Pietro D’Ottavo in La Repubblica (ed. di Roma), 14 gennaio 1999, p. 14
Attività frenetica per Pippo Pollina, il cantautore siciliano trapiantato a Zurigo, dove ha già inciso 6 album (solo l’ultimo disco, Il giorno del falco è stato stampato anche in Italia). Infatti stasera Pollina è all’Horus club di Roma per un concerto che rilegge gran parte del suo repertorio e presenta il nuovo singolo Ken. “È dedicato a Ken Parker, l’anti-Tex, un eroe del fumetto western fuori dagli schemi che prima di sparare ci pensava due volte – spiega l’artista siciliano – Sono dieci anni che il fumetto non viene più pubblicato, ma resta un bel ricordo della mia infanzia”. Nel concerto Pollina riproporrà anche molti altri pezzi tratti dal recente Il giorno del falco, come il brano omonimo, dedicato a Victor Jara, il cantautore cileno ucciso durante il golpe del ’73. E per il futuro Pollina ha in mente di coinvolgere il suo conterraneo Franco Battiato. “L’ho conosciuto alla presentazione del libro su Nietzsche di Manlio Sgalambro. Li ho invitati a tenere un incontro a Zurigo, città dove il filosofo ha vissuto. Come sarà il mio prossimo album? Ogni canzone sarà ispirata a un libro, da Cent’anni di solitudine a Il vecchio e il mare“.