Dicerie Il pensare “fecale” si nutre di rifiuti. La cultura splende nelle nostre case, libri e quadri eccellenti, dischi di musiche... Continua »
Sull’idea di nazione Cos’è una nazione? Anzitutto ciò di cui si sono dimenticate le origini. Non appena ci si ricorda di ciò di... Continua »
Prefazione a “Quadreria dei poeti passanti” In questo libro Angelo Scandurra esercita il mestiere dell’intelligenza. Vi si sentono gli eccitamenti della letteratura eterna. La sua prosa... Continua »
Prefazione a “Il giardino persiano” Io amo i corpi vestiti, dai fluttuanti tessuti di un defilé alla rozza tonaca di Teresa d’Avila. Credo a... Continua »
Una nota L’immagine filmica fa parte di questa epoca sconvolta e miserabile. In altri tempi con le immagini si crearono Miti, in... Continua »
Nadia Boulanger e l’ethos della musica Ripetere la propria vita davanti a un altro, quello che si chiama ricordare, vorrebbe esserne alla fine una ripetizione all’infinito.... Continua »
Prefazione a “Galleria Buenos Aires” Un romanzo di formazione ci coinvolge già per la sua temerarietà. Il nostro autore non sembra amare il ricordo. Egli... Continua »
Lettera a un giovane poeta Un noto pensatore tedesco ha detto che dopo Auschwitz non si possono scrivere poesie. La responsabilità davanti alla stessa poesia... Continua »
Prefazione a “I malnati” L’età presente ha cancellato i Lemuri e le Ninfe, le Sirene e i Malnati. Non ci sono Malnati per natura,... Continua »
Del vecchio L’età, nel triste significato del nome, appare come compiuta. Il vecchio non diviene, ma è. Le filosofie imperanti non cercano... Continua »