La canzone della galassia



La canzone della galassia

Ogni volta che la vita ti butta giù, signora Brown
e le cose sembrano difficili e dure
e la gente è stupida, odiosa o sciocca
e tu senti che sei stata quieta abbastanza
Ricorda che stai in piedi su un pianeta che si muove
e gira a novecento miglia all’ora
che orbita, si dice, a circa diciannove miglia
al secondo intorno al sole
Il sole e quelle stelle che possiamo intravedere
si muovono a un milione di miglia al giorno
e a quaranta miglia all’ora
la galassia che chiamiamo “via lattea”
Contiene centinaia di bilioni di stelle
da lato a lato anni e anni luce
nel mezzo si rigonfia ma dalla nostra parte
è solo tremila anni luce
Siamo distanti circa trentamila anni luce
giriamo ogni duecentomilioni d’anni
questa galassia è solo una di milioni di bilioni
di questo sorprendente universo
(Le stelle, il cielo, il sole
e io e te, e noi e voi, e voi e noi
Plutone, Sirio, Giove
per l’eternità)
L’universo stesso continua ad espandersi
e può sfrecciare in ogni direzione
più veloce che esso può
milioni di miglia al minuto
Quando tu ti senti piccolo e insicuro
pensa a come tutto è inverosimile
prega che ci sia da qualche parte una vita intelligente
perché qui… non c’è un cazzo di niente!


testo e musica di Eric Idle – John Du Prez (traduzione di Manlio Sgalambro – Franco Battiato), La canzone della galassia (edizione in italiano di The galaxy song) in Manlio Sgalambro – Mab, La canzone della galassia (singolo), Sony Music, 2009

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